Erano le due di notte, Anna sedeva sul divano accovacciata nella sua coperta. Guardava fissa le lucine dell’albero di Natale che lei e suo marito Mirko avevano fatto oggi pomeriggio. Non riusciva ad essere felice, anzi un senso di oppressione e di vuoto le premevano il petto. Avrebbe voluto piangere, ma non riusciva nemmeno piùContinua